Attestazione SOA: di cosa si tratta
Nel settore dei lavori pubblici, per partecipare a gare d’appalto e bandi di lavori di importo superiore a 150.000 euro, è obbligatorio possedere l’Attestazione SOA. Questo documento, rilasciato da Organismi di Attestazione accreditati dallo Stato italiano, certifica che l’impresa possiede i requisiti tecnico-organizzativi, economico-finanziari e di capacità esecutiva necessari per eseguire le opere pubbliche. L’SOA garantisce così la qualità e l’affidabilità delle imprese che si aggiudicano gli appalti, tutelando gli interessi della collettività.
La SOA: la chiave di accesso agli appalti pubblici nel settore edile
La SOA (Certificazione SOA) è un’attestazione obbligatoria per le imprese che intendono partecipare a gare d’appalto pubbliche per lavori edili. Questa certificazione attesta la capacità tecnica, economica e organizzativa dell’impresa a eseguire specifici tipi di lavori.
Le attività edilizie sono suddivise in categorie: generali (OG) e specializzate (OS). Inoltre, la SOA prevede una classificazione in base all’importo massimo dell’appalto a cui l’impresa può concorrere, che va dalla Classifica I (fino a €258.000) alla Classifica VIII (fino a €15.494.000).
ISO 9001 e SOA: un legame indissolubile per le imprese edili
L’ottenimento di una SOA di Classifica III o superiore comporta l’obbligo di possedere una certificazione ISO 9001 specifica per il settore edile (codice EA28). Questa sinergia tra le due certificazioni non è casuale: l’ISO 9001, attestando l’efficacia del sistema di gestione della qualità aziendale, garantisce un alto livello di professionalità e affidabilità, requisiti fondamentali per le imprese che intendono partecipare a gare d’appalto pubbliche.
Un alleato per ridurre i costi
Oltre a essere un requisito fondamentale per l’accesso a determinate classifiche SOA, la certificazione ISO 9001 offre anche vantaggi economici alle imprese. Infatti, molte istituzioni finanziarie riconoscono le aziende certificate ISO 9001 come più affidabili e solide, consentendo loro di ottenere condizioni economiche più vantaggiose.
Un esempio concreto è la riduzione dei costi di fideiussione, che possono essere dimezzati per le aziende in possesso della certificazione. Questo beneficio è particolarmente rilevante per le imprese che operano nel settore dei lavori pubblici, dove le fideiussioni rappresentano spesso una voce di costo significativa.